In questi giorni si celebra un anniversario importante: i trent’anni dalla fondazione dell’Associazione Vignaioli del Trentino. Impresa non facile in una terra dominata dalla cooperazione di stampo industriale che tende, naturalmente, a soffocare le individualità e l’impresa soggettiva a favore di una viticoltura “sociale”. Storia complessa che per fortuna ha conosciuto in questi anni eccellenze e individualità straordinarie. Dal 3 al 5 novembre i Vignaioli del Trentino festeggiano quindi il loro trentesimo “compleanno” (1987-2017): con tre degustazioni in cantina e una mostra a Palazzo Roccabruna, appuntamenti imperdibili per tutti gli appassionati del vino artigianale e di terroir. “Sono passati trent’anni dal 1987, anno di fondazione dell’Associazione Vignaioli del Trentino. Trent’anni di lavoro nei nostri vigneti, per coltivarli in modo sempre più sostenibile e per mantenere curato un paesaggio dove la vite si intreccia alle montagne. Trent’anni di attività nelle nostre cantine, per creare vini che raccontino le storie più belle del nostro territorio. Trent’anni di impegno nelle nostre comunità, per promuovere i valori che ci tengono uniti”. Lorenzo Cesconi, presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino, racconta così le motivazioni che stanno alla base della volontà di festeggiare questo anniversario. “Vogliamo onorare questi trent’anni di storia, mettendo al centro la figura del Vignaiolo e il prodotto del suo lavoro. E vogliamo farlo chiedendo alle persone di venire lì, dove il vino lo facciamo, dove lavoriamo quotidianamente”. Un programma di eventi diffusi sul territorio, per mettere in luce le eccellenze della produzione enologica trentina. Metodo classico, Teroldego e Vino Santo che saranno i protagonisti delle degustazioni che si svolgeranno in tre diverse cantine, portando i partecipanti nei luoghi dove il vino nasce grazie alla passione e alle competenze dei Vignaioli, che lo producono dalle uve che hanno coltivato seguendo i ritmi delle stagioni. Primo appuntamento venerdì 3 novembre alle 17.30 a Rovereto, presso l’azienda agricola Balter, con una degustazione effervescente: “Montagne spumeggianti. L’inconfondibile profilo del metodo classico trentino” è appunto il titolo del primo incontro, che punterà i riflettori sulle produzioni spumantistiche dei Vignaioli attraverso una degustazione guidata organizzata in collaborazione con AIS Trentino. Sabato 4 secondo incontro, alle ore 10.30 a Mezzocorona presso la cantina Martinelli, una realtà giovane che ha cominciato a scrivere un nuovo capitolo di una storia
Consorzio Vignaioli del Trentino – Via Roma 35, 38060, Aldeno (TN) E-mail: comunicazionevignaiolitrentino@gmail.com Cell: +39 349 4474159 Sito web: www.vignaiolideltrentino.it